Indice dei Contenuti
- 1 2 giorni a Narni: alla scoperta dell’antico borgo umbro e non solo.
- 2 2 giorni a Narni: storia scolpita nella pietra e acque che incantano
- 3 2 giorni a Narni: dove il tempo si è fermato
- 4 2 giorni a Narni: Giorno 1 – Dentro le mura: storia, arte e misteri
- 5 2 giorni a Narni: Giorno 2 – Oltre le mura: cammini, abbazie e natura
- 6 2 giorni a Narni: Mezza giornata a Stifone – dove l’acqua diventa magia
- 7 2 giorni a Narni: Come arrivare, dove mangiare e dove dormire.
- 8 Considerazioni
2 giorni a Narni: alla scoperta dell’antico borgo umbro e non solo.
Ben trovato caro lettore, devi sapere che c’è un filo sottile, quasi invisibile, che lega l’antico borgo umbro di Narni al mondo immaginario di Narnia, reso celebre dai romanzi di C.S. Lewis.
Un legame fatto di suggestioni, nomi antichi, simboli e atmosfere così simili da far venire il dubbio: “chissà se Lewis, con la sua penna, abbia inconsapevolmente evocato dai suoi ricordi proprio questo luogo?”
La connessione più evidente è nel nome: Narnia era l’antica denominazione latina di Narni, che l’autore scoprì sfogliando un atlante di geografia classica.
Probabilmente ne rimase colpito, affascinato dal suono evocativo e misterioso, tanto da conservarlo nella memoria per anni… fino a trasformarlo nel regno fantastico, dove si muovono le gesta dei fratelli Pevensie e del leone Aslan.
Ma Narni non è solo un nome suggestivo, ma è un luogo reale dove la storia si fonde con il mito, dove la Rocca Albornoziana domina la valle come un castello da favola, dove fiumi, sotterranei e simboli antichi raccontano di misteri nascosti e avventure dimenticate.

C’è perfino un leone di pietra scolpito all’ingresso della città, che sembra uscito da un capitolo delle Cronache di Narni, pronto a prendere vita da un momento all’altro.
Narni è una porta tra due mondi: quello concreto della storia millenaria e quello immaginario della letteratura.
In questo articolo, ti condurrò a esplorare la Narni reale, quella che si visita in due giorni con il naso all’insù e gli occhi pieni di meraviglia.
Ma tieniti pronto: tra una chiesa sotterranea, un ponte romano e un sentiero tra i boschi, potresti anche tu ritrovarti, senza volerlo, dall’altra parte dell’armadio.
2 giorni a Narni: storia scolpita nella pietra e acque che incantano
Benvenuti nel cuore dell’Umbria meridionale!
Situata su uno sperone roccioso che domina la gola del Nera, Narni è uno di quei borghi che sembrano usciti da un romanzo cavalleresco.
Dove dormire: verifica disponibilità e prezzi tramite la nostra piattaforma.
Due giorni qui sono sufficienti per farsi rapire dal suo fascino medievale, scendere nei suoi misteriosi sotterranei, esplorare le sue rocche e passeggiare in una natura selvaggia e autentica.
E se vuoi aggiungere un tocco di freschezza e meraviglia, arriva, nelle vicinanze, fino alle sorgenti di Stifone e non te ne pentirai!

2 giorni a Narni: dove il tempo si è fermato
Narni, fondata secondo la leggenda nel 600 a.C. come Nequinum, poi conquistata dai Romani e ribattezzata Narnia, è un crocevia di storia, arte e spiritualità.
Le sue pietre raccontano di papi, templari, inquisitori, monaci e pellegrini, ma anche di cammini lenti, di acque che rigenerano e di silenzi che parlano più di mille parole.
2 giorni a Narni: Giorno 1 – Dentro le mura: storia, arte e misteri
Passeggiata nel centro storico
Inizia il tuo viaggio da Piazza Garibaldi, cuore pulsante della città. Da qui ti perderai tra vicoli stretti, archi medievali, scorci improvvisi e botteghe d’altri tempi.

Ogni angolo è un invito alla lentezza!
Cattedrale di San Giovenale
Questa imponente cattedrale, le cui origini risalgono al 376 d.C. sul sito di sepoltura del primo vescovo di Narni, Giovenale, fu iniziata nel 1047 e consacrata nel 1145. Presenta un portico rinascimentale, tre navate romaniche, una volta quattrocentesca e una quarta navata aggiunta per le reliquie del Santo. Al suo interno, potrete ammirare la Cappella del SS. Sacramento con 12 bassorilievi e affreschi del ‘600, il Sacello con il sarcofago di calcare e un mosaico del Cristo benedicente e la Cappella della Beata Lucia.

Palazzo dei Priori e Palazzo Comunale:
In Piazza dei Priori si affaccia il Palazzo dei Priori, antica sede della magistratura cittadina, con la sua superba loggia e l’adiacente torre civica con la loggetta del banditore.
Nelle vicinanze si trova anche il Palazzo Comunale (o del Podestà), con un portale decorato e un atrio che conserva reperti archeologici e persino una mummia egizia.
Chiesa di Santa Maria Impensole
Situata vicino a Piazza dei Priori, questa chiesa romanica del 1175, edificata sopra un tempio dedicato a Bacco, si distingue per la sua struttura austera e i sotterranei visitabili durante la Corsa dell’Anello, straordinaria rievocazione storica che si svolge in primavera.

Palazzo Eroli
Alle spalle del Palazzo Comunale, ospita un’ampia collezione divisa in sezioni archeologica e artistica, che ricostruiscono la storia di Narni. Troverete reperti dalla Preistoria al XVIII secolo, inclusa una mummia e un sarcofago ligneo, e opere d’arte come l’“Annunciazione” di Gozzoli e l’“Incoronazione della Vergine” del Ghirlandaio.
Narni Sotterranea
Un’esperienza unica che vi condurrà attraverso un sito scoperto nel 1979.
Originariamente una domus romana, fu poi utilizzata come cisterna, luogo di culto e, infine, come prigione dell’Inquisizione.
La visita guidata include la Chiesa di Santa Maria della Rupe con affreschi, una cisterna romana con strumenti antichi per gli acquedotti, la “Stanza dei Tormenti” con segni lasciati dai prigionieri, e la cella graffita, dove fu rinchiuso Andrea Lombardini, con iscrizioni come la Rosa Croce dei Templari e simboli longobardi.
Il percorso si conclude nell’Auditorium di San Domenico (ex Chiesa di Santa Maria Maggiore), dove si possono ammirare una cripta e un mosaico pavimentale bizantino del VI secolo. La visita è considerata coinvolgente, ma non è possibile scattare foto o video.
Rocca Albornoziana
Questa imponente fortezza trecentesca, costruita tra il 1360 e il 1378 dal Cardinale Egidio Albornoz, domina la rupe su cui si adagia Narni.
Aveva un doppio scopo di difesa e controllo della popolazione. L’edificio restaurato riproduce allestimenti dell’epoca medievale, inclusa una sala dei banchetti, sale con vestiti e armi dell’epoca, strumenti musicali e di tortura.


Con una scala a chiocciola potrai salire fino in cima, per godere di un panorama spettacolare.
Inoltre, potresti fare una passeggiata sui camminamenti di ronda con viste sulla vallata del fiume Nera, se sarai più fortunato di noi, in quanto durante la nostra visita, il percorso era interdetto.
2 giorni a Narni: Giorno 2 – Oltre le mura: cammini, abbazie e natura
Gole del Nera e Ponte d’Augusto
Prendi la ciclopedonale che segue l’antico tracciato ferroviario dismesso: 6 km immersi nel verde, tra ponti, gallerie e il fiume che ti accompagna con i suoi riflessi blu-verdi. Qui trovi anche i resti del Ponte di Augusto, costruito intorno al 27 a.C. per la via Flaminia. Originariamente lungo 130 o 160 metri con quattro archi, oggi ne resta uno solo, ma una delle più grandi opere romane della zona.

Abbazia di San Cassiano
Poco distante dal percorso, arroccata in una posizione panoramica, questa abbazia benedettina del X secolo è un gioiello silenzioso, dove il tempo non ha fretta. Un luogo di raccoglimento e bellezza austera. Noi siamo riusciti a raggiungerla, attraversando un sentiero boscoso ma, purtroppo, al nostro arrivo era chiusa.

Speco di San Francesco (facoltativo)
Se hai tempo e voglia di spiritualità più raccolta, poco fuori Narni si trova questo eremo scavato nella roccia, dove San Francesco si fermò più volte a meditare. Pochi luoghi trasmettono tanta pace.
2 giorni a Narni: Mezza giornata a Stifone – dove l’acqua diventa magia
È come scendere in un sogno blu! Il minuscolo borgo di Stifone, l’antico porto fluviale di Narni sviluppatosi attorno al XIV secolo, si affaccia su un tratto del Nera che qui prende tonalità quasi caraibiche.

Il sentiero che arriva da Narni, lungo la vecchia ferrovia fino a Stifone, è comodo e piacevole.
Le Sorgenti della Morìca così come la Mole di Narni, sono le antiche canalizzazioni romane, i resti del cantiere navale e le piscine naturali che ammirerai saranno il regalo più fresco che tu possa fare a te stesso.
Noi tra le due suggestive pozze abbiamo optatolo per le Sorgenti della Morica.

Ti conviene prenotare online in quanto l’ingresso è a numero chiuso con possibilità di visita al mattino o al primo pomeriggio al costo di 8 euro a persona, ma potrai usufruire anche di sedie sdraio per rilassarti fino ad esaurimento scorta.
Il primo impatto con l’acqua gelata è stato adrenalinico ma, successivamente, ti adatti alla temperatura e diventa fantastico, rinfrescante e tonificante…provare per credere!
La trasparenza di queste acque cristalline è notevole quanto la profondità di esse in alcuni punti.
Puoi scegliere se farti il bagno o rilassarti all’ombra o semplicemente sederti e respirare.
È uno di quei posti che non ti aspetti… ma che non dimentichi.
2 giorni a Narni: Come arrivare, dove mangiare e dove dormire.
Da Sud (Roma – Terni – Narni)
Prendi l’autostrada A1 direzione Firenze, uscita Orte. Da lì segui le indicazioni per Terni e poi Narni (SS675 e SS3). In alternativa, puoi prendere un treno regionale da Roma Termini per Terni, poi un bus per Narni Scalo e infine la navetta per il centro storico.
Da Nord (Perugia – Orte – Narni)
Autostrada E45 fino a Todi-Orvieto, poi direzione Terni o A1 fino a Orte, come sopra. Anche in questo caso, treni regionali Perugia–Terni–Narni Scalo sono una valida opzione.
Troverat un parcheggio comodo fuori le mura e poi con navetta o ascensore gratuito o a piedi per chi ama camminare, tra storia e scorci indimenticabili, raggiungerai il centro storico.
Per quanto riguarda il pranzo noi abbiamo pranzato presso il ristorante “La Bottega del Giullare” a Narni e siamo rimasti soddisfatti dal rapporto qualità prezzo e delle pietanze ottime gustate.

Abbiamo trovato alloggio in un appartamento per quattro persone, tramite Booking, ad una decina di minuti da Narni.
Il “Podere Calledro”, fantastico agriturismo con piscina scoperta, barbecue e possibilità di maneggio, è stato il plus che ci ha permesso di rinfrescarci in piscina al ritorno delle lunghe passeggiate e di ammirare di sera il cielo stellato.


Considerazioni
2 giorni a Narni non sono stati solo una semplice gita, ma un ritorno alla lentezza, al silenzio che racconta, alla bellezza che si nasconde nei dettagli.
Qui ogni pietra ha una memoria, ogni vicolo una storia, ogni scorcio un respiro di passato.
Narni non si attraversa: si ascolta, si respira, si vive.
E quando te ne vai, non ti restano solo delle foto, ma una piacevole emozione perché Narni, se ci arrivi con il cuore giusto, non si visita: si scopre!
Ti segnalo, inoltre, che, se hai la disponibilità di un ulteriore giorno da Narni puoi facilmente raggiungere in auto le Cascate delle Marmore (circa 30 minuti) e Terni (circa 15 minuti).