TRASFERIRSI ALL’ESTERO: Andare a vivere e lavorare all’Estero come scelta di vita conviene? …oppure no!!

Ben trovato caro viaggiatore, per i tuoi “ViaggiCheSogni”, questo blog si arricchisce di una nuova rubrica relativa alle tematiche connesse di chi decide, non solo di viaggiare ma, di stabilirsi più o meno definitivamente fuori dai nostri confini nazionali.

Spesso, chi decide di espatriare, lo fa per necessità perché non riesce a trovare un’attività lavorativa consona alle proprie aspettative o, più semplicemente, perché è alla ricerca di uno stile di vita diverso.

Quale che siano le motivazioni che spingono ad andare a vivere altrove bisogna fare i conti con i pro ed i contro che questa scelta impone, visto le ripercussioni che questa scelta genera sul proprio futuro e su quello dei propri cari ed è questo il motivo che mi spinge a voler esaminare in maniera, per quanto possibile obiettiva ed approfondita, tutte le notizie attinenti, attingendo da fonti di prima mano, articoli trovati in rete o letti su giornali, e fornire così una panoramica a trecentosessanta gradi della reale convenienza di diventare “expat”.

Sei pronto? Cominciamo: