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Borgo di Riquewihr

Borgo di Riquewihr: Riconoscimento

Oggi, voglio descriverti il Borgo di Riquewihr che fa parte delle mete della nostra vacanza estiva, di cui Alberto ha scritto nei 9 giorni in Alsazia.

Il Borgo di Riquewihr è uno dei due Borghi incantevoli che hanno ricevuto il riconoscimento di “Borgo più bello della Francia”.

Concordo pienamente perché è ben meritato!

È un piccolo gioiello della Regione del Grand Est che sorge ai piedi dei monti Vosgi, incastonata tra colline di vigneti sulla rinomata Routes des Vins, la Strada dei Vini dell’Alsazia, un itinerario turistico che percorre varie località che hanno legato la loro economia alla produzione dell’uva e del vino.

Ma il Borgo di Riquewihr è molto di più!

Infatti, rispetto alle altre cittadine medioevali dell’Alsazia, racchiude delle caratteristiche pittoresche tali che hanno attirato illustratori della Walt Disney e non solo, per ambientare il Villaggio di Belle, la protagonista del lungometraggio della fiaba La Bella e la Bestia”.

Borgo di Riquewihr: Centro storico

La visita del centro storico del Borgo di Riquewihr inizia attraversando un arco che, un tempo, era l’antica Porta inferiore della città, risalente al 1809, oggi, invece, è parte del Municipio, l’Hotel de Ville, struttura che doveva svolgere una funzione difensiva costituendo il punto di accesso alla cittadina.

Ed è proprio nelle vicinanze del Municipio che troverai la famosa piazza della fontana, presso cui Belle si sedeva a leggere uno dei suoi amati libri ed è da questa piazza che inizia la “Rue General de Gaulle”, il corso principale che percorre in lunghezza il Borgo di Riquewihr e su cui Belle passeggiava, allegra e spensierata, cantando come la gente lì vivesse con semplicità.

Borgo di Riquewihr: Piazza della fontana di Belle

Per chi, come me, ha amato e ama questa fiaba, ritrovarsi a percorrere gli scenari del film della Disney è stato “emozionante”!

Quando si visita il Borgo di Riquewihr, occorre non avere fretta e lasciarsi trasportare dalla magica atmosfera che si percepisce passeggiando per le tante stradine che si intersecano con il corso principale.

Del resto se non fosse stato così speciale questo Borgo non avrebbe ispirato anche il produttore giapponese cinematografico famoso, Hayao Miyazaki, per il suo “Castello errante di Howl” .

Se hai bisogno di una piantina per orientarti, durante la visita del centro storico, puoi rivolgerti all’Ufficio Turistico che troverai sul corso all’incrocio con Rue de la Premiére Armée.

Il Borgo di Riquewihr ha un patrimonio storico imponente di tipiche “case a graticcio”, sia sul corso principale che sulle stradine laterali, di caldi colori pastello, con caratteristiche diverse l’una dalle altre, risalenti tra il XV e il XVI secolo.

Borgo di Riquewihr: Case a graticcio

Ve ne sono tante di grande interesse ma te ne cito solo alcune come la Maison de Hansi, la Maison Irion, La Maison Jung-Seilige, la Maison Preiss Zimmer, la Maison Liebrich ma vi sono anche edifici particolari come la Casa del Viticoltore, l’Au Bouton d’Or, la Locanda della Stella ecc.

Borgo di Riquewihr: Case alsaziane

Lascio a te la curiosità di scoprirne la collocazione, così come abbiamo fatto noi, gironzolando con calma mentre ammiravamo eleganti finestre a bovindo, pozzi e torchi storici, insegne in ferro battuto, rappresentanti antichi mestieri, che decorano botteghe artigianali.

Borgo di Riquewihr: bovindo
Borgo di Riquewihr: pozzo storico

Molte case incrociate sono abitazioni private e, per le loro decorazioni di legno accurate, attirano l’attenzione dei passanti per cui è impossibile non fermarcisi davanti per farsi scattare una foto.

Sarà un continuo entrare ed uscire da una bottega all’altra, con foto a go-go, per non rischiare di perdersene alcuna.

Borgo di Riquewihr: bottega alsaziana

Borgo di Riquewihr: Féerie de Noёl

Mentre giri tra botteghe, ad un tratto, ti ritrovi davanti ad un negozio che sembra al di fuori del tempo e vieni travolto da una magica e stupefacente atmosfera natalizia.

Borgo di Riquewihr: Féerie de Noёl

Hai capito bene!

Féerie de Noёl è un edificio di ben due piani che rappresenta un vero Villaggio di Natale alsaziano con, al centro, un abete addobbato alto ben 5 metri che si snoda lungo i due piani.

Il percorso che attraverserai scorre tra scenari innevati e pareti a graticcio adornati da ogni tipo di decorazioni tra ghirlande di varie dimensioni, stelle, babbi natali, pupazzi di neve, palline variopinte e scintillanti, animali di ogni genere e tanto altro.

Borgo di Riquewihr: Féerie de Noёl decorazioni
Borgo di Riquewihr: Féerie de Noёl albero

Ma troverai presepi allestiti e tanti carillon con ambientazioni invernali, le cui musiche ti ipnotizzeranno e resterai, come noi, lì ad osservarne i particolari.

Avrei voluto riempire le ceste che ti danno all’ingresso di tutto ciò che mi piaceva, scegliendo tra le bancarelle che incontravo sul percorso ma, come immaginerai, non era possibile ahimè!

Forse hai capito che amo tantissimo il Natale!

Mi sono contenuta anche se la scelta è stata ardua e ne ho acquistato solo alcune per l’albero di Natale di casa nostra.

Di sicuro, quando esci da questo negozio, ti sembra strano ritornare alla realtà che, per noi, in quel periodo era estiva.

Devi sapere che il Borgo di Riquewihr è fantastico da visitare, non solo d’estate ma anche d’inverno, soprattutto nel periodo natalizio.

Infatti, in quel periodo, vengono decorati a festa tutti gli angoli del Borgo per rendere l’esperienza della tua visita indimenticabile e, se sei fortunato, potresti trovare la soffice neve che regala allo scenario quel tocco in più!

Dal 26 novembre 2022 fino al 21 Dicembre 2022 nel Borgo di Riquewihr vengono allestiti i mercatini natalizi tanto attesi da tutti.

Se ne hai l’opportunità facci un pensierino perché veramente credo che ne resterai affascinato!

Borgo di Riquewihr: Torre Dolder

Nei pressi della bottega di Féerie de Noёl, noterai la Torre Dolder che è sicuramente uno dei simboli del Borgo di Riquewihr.

È una costruzione alta 25 metri che aveva lo scopo di avvistare i nemici per difendere la città, essendone il punto più alto.

Borgo di Riquewihr: Torre di Dolder

Oggi è ciò che resta dell’antica cinta muraria originaria ma, a differenza di altre simili, la caratteristica originale che la contraddistingue è che possiede una doppia facciata: dal lato esterno, presenta strette feritoie tipiche delle torri di avvistamento ma, dal lato interno alla città, sembra una tipica abitazione alsaziana, coloro rosa pastello, a 4 piani, con decorazioni in legno e fiori.

Oggi ospita un Museo di Arte e Tradizione popolare dove si espongono armi e attrezzi risalenti al XV secolo.

Ma non è la sola torre del Borgo di Riquewihir in quanto, non molto distante, potrai vedere altre due torri: la Porta Alta del XVI secolo, costruita per rinforzare la difesa cittadina e la Torre des Voleurs, la torre dei ladri. Quest’ultima, alta 18 metri, era un’antica prigione ed oggi è divenuto un Museo che permette di visitare le prigioni dell’epoca, la sala delle torture, la sala degli interrogatori e i sotterranei.

Borgo di Riquewihr: Maison des Legendes

Questo è un altro negozio molto originale, una vera “Casa delle Streghe”.

Hai capito bene!

Si chiama la “Maison des Legendes” perché, secondo una leggenda, sembra che una sola donna, durante un periodo in cui il Borgo di Riquewihr era assediato, riuscì con i suoi pianti a squarciagola, a terrificare il nemico che, spaventato, si diede alla fuga.

Questa temibile donna fu considerata una vera e propria “strega” anche per il modo di vivere isolato dal resto degli abitanti e con la sola compagnia del suo “gatto nero”.

Ma da quell’evento, furono attribuiti a questa donna poteri magici da farla considerare una “benefattrice” per il Borgo.

Pertanto, la popolazione locale cominciò a pensare che potesse portare “fortuna” ed iniziò ad adornare ogni finestra con “streghe portafortuna”.

Borgo di Riquewihr: Maison des Legendes

Quando entrerai in questo negozio particolare, ti troverai circondato da streghe di tutte le grandezze, con caratteristiche del viso diverse e con abiti molto originali, tutte prodotte a mano con grande accuratezze dei particolari, una più brutta dell’altra con il loro nasone e con lo sguardo sinistro ma così speciali da fare venire voglia di acquistarne almeno una perché un pizzico di fortuna in più, nella propria casa, non fa male a nessuno.

Inoltre, se volessi, potresti fartene personalizzare una solo per te e, magari, che ti assomigli per terrorizzare i tuoi nemici di casa!

Borgo di Riquewihr: cosa mangiare

Tutto questo passeggiare per il corso e per i vicoli, ti avrà fatto venire, come a noi, un grande appetito.

Lungo la Rue de General de Gaulle, avrai solo l’imbarazzo della scelta su dove entrare per gustare le prelibatezze locali.

Puoi seguire i profumi che provengono dalle trattorie alsaziane, le cosiddette “Winstub”, locali che, alle origini, erano spazi aperti dove i viticoltori vendevano il vino eccedente la produzione destinata all’imbottigliamento.

Borgo di Riquewihr: Winstub

In queste cantine, con il passare del tempo, il vino nelle caraffe cominciò ad essere accompagnato da piatti semplici della tradizione locale e servito su tavolacce allestite in modo molto spartano.

Le winstub, incastonate nelle colorate case a graticcio, sono diventate per tutti i turisti, più che per i residenti, una grande attrazione e ve ne sono alcune che sono molto antiche.

Chiaramente, anche tu come noi, avrai l’imbarazzo della scelta tra i vini della produzione alsaziana ma il “riesling” bianco è quello più venduto in zona.

Se poi sei un grande intenditore, potrai farti servire quello più pregiato di questi vitigni.

Per non lasciarci cogliere dagli effetti alcoolici del vino gustato, lo abbiamo accompagnato con squisite “Tarte flambée”, piatto rustico tipico che ricorda le nostre pizze ma con un impasto molto più sottile e croccante, farcito, secondo la tradizione, con formaggio bianco, pancetta e cipolla, ma ne fanno anche con farciture diverse se questo tipo non è di tuo gusto.

A noi è piaciuto molto e ne abbiamo gustate, durante la nostra permanenza in Alsazia, di diversi gusti me abbiamo provato anche un altro piatto tipico, la “Choucroute”, a base di crauti con carne di maiale, patate e cipolle.

Altra goduria per il palato!

Borgo di Riquewihr: come arrivare

Se sei un lettore che ci segue sul blog da tempo, saprai che, di solito, se le mete dei nostri viaggi non sono particolarmente lontane e se abbiamo giorni sufficienti a disposizione, preferiamo viaggiare in auto.

A Riquewihr potrai facilmente parcheggiare l’auto fuori dal centro storico in quanto è da percorrere a piedi e di posti di parcheggio ve ne sono tanti nelle vicinanze, appena fuori la porta di accesso.

Tieni presente che il Borgo di Riquewihr, di circa 1200 abitanti, potresti visitarlo anche in mezza giornata, noi ce la siamo presa comoda ed abbiamo voluto trascorrere maggiore tempo ma ti assicuro che ne è valsa la pena!

Riquewihr non ha una sua stazione di treni ma la più vicina si trova a Colmar che dista 15 km dal Borgo e che ti consiglio di visitare includendola, come noi, nel tuo tour dell’Alsazia.

In ogni caso, vi sono molti bus che portano al Borgo di Riquewihr che partono da Colmar e dalle altre località della Strada del Vino, per cui non dovresti avere difficoltà ad arrivarci.

Molti ciclisti e camperisti percorrono la Strada del Vino e inseriscono questo Borgo nel loro itinerario.

Ora tocca a te decidere il mezzo da utilizzare e quando partire se in primavera-estate o nel periodo natalizio!

Spero di averti incuriosito ma continua a seguirci se vuoi saperne di più sulle altre mete del nostro tour in Alsazia.

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Francesco

    Salve, essendo stretto con i tempi, desideravo sapere quante ore occorrono per visitare Riquewhir. Grazie per la risposta e complimenti per la descrizione del posto. Saluti.

    1. albymus

      Ciao Francesco…scusaci se rispondiamo con notevole ritardo ma abbiamo avuto dei problemi.
      Probabilmente avrai già risolto ma la visita a Riquewhir, essendo molto piccola, richiede giusto una mezza giornata.
      Grazie per essere passato e continua a seguirci 😀

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